Eleonora, Maurizio, Norberto e Tania abbandonano il mondo civilizzato a causa dell’eccesso di informazioni. Decidono di trasferirsi nei boschi, per un esperimento esistenziale che li vede fuggire dall’universo segnico e dalle sue insostenibili interpretazioni.
Il racconto si configura come un diario di viaggio in cui si riportano le loro azioni, i pensieri, le impressioni e le scoperte: una quotidianità fatta di gesti tanto rassicuranti quanto essenziali per la sopravvivenza, in un ambiente ostile che saprà mostrare la sua faccia più spietata.
Descrizioni minuziose, da miniaturista, aprono lo sguardo su scorci ricchi di colori, di atmosfere, di storie: è il “paesaggio”, che irrompe tra le pagine come il vero protagonista di questo testo. Sono i continui e drastici cicli della natura, che dettano legge a tutte le forme di vita così come all’andamento della narrazione.
La penna di Broggi è esatta, chirurgica, uno scalpellino che scava e trova la parola giusta, capace di suggestionare. Noi è un libro senza fine, che invita alla rilettura anche solo per godere dei suoi paesaggi variegati e delle sue speculazioni, che raggiungono la portata della rivelazione.
Alessandro Broggi
Noi
Roma
Tic Edizioni
2021, ristampa 2022
112 p.
18 cm
(UltraChapbooks, 3)
ISBN 9788898960484
14 €