
Davide è un monologo rivolto a Dio, un’invocazione a quel Dio che il re di Israele ricercò e amò con passione. Alle ansie metafisiche del protagonista fanno eco quelle dell’autore, che attraverso le parole di Davide racconta di sé stesso e della sua inesausta ricerca spirituale.
Buone condizioni.
Rusconi, 1977.