
È una testimonianza straordinaria, in primo luogo per gli eventi di cui Gadda è stato protagonista. Nell'ottobre del 1917 si trovava infatti in prima linea a Caporetto e venne fatto prigioniero dagli austriaci. I quaderni che rendono conto di quelle drammatiche giornate sono stati pubblicati solo molti anni dopo la morte dell'autore.
Buone condizioni.
Corriere della Sera, 2016.