Spinto dall'imperativo intellettuale di osservare per conoscere, Dodo spia ciò che accade con lo sguardo gelido dello scienziato che segue le trasformazioni della materia. Così questo "indifferente" degli anni '80 osserva la realtà con distacco, selezionando ciò che accade con la mente e rifiutandolo con i sentimenti.
Buone condizioni, prima edizione.
Bompiani, 1985.