
L’atmosfera silenziosa del bosco contribuisce a rendere la scena del crimine ancora più inquietante. Anche se, di fatto, nessuno sa ancora con certezza se si tratti davvero d’un crimine: il proiettile mortale è certamente partito dal fucile di Fabrizio Sangermano, uomo di buona famiglia; ma lui continua a sostenere che si sia trattato di un incidente, terribile, certo, ma pur sempre un incidente.
Buone condizioni, sovraccoperta trasparente strappata.
Rizzoli, 1966.